Il servizio permette a chi desidera sposarsi di richiedere la pubblicazione di matrimonio, una comunicazione dell'intenzione di sposarsi a cura dell'Ufficiale di Stato Civile nel comune dove almeno uno degli sposi ha la residenza.
Dopo l'invio della domanda e la firma del verbale di pubblicazione alla presenza di un ufficiale di stato civile, il Comune provvede alla pubblicazione di matrimonio all'Albo pretorio on-line (scheda Pubblicazioni di Stato Civile) sul sito web del Comune, per un periodo di almeno 8 giorni consecutivi. Questo atto serve a rendere nota l'intenzione degli sposi di contrarre matrimonio in modo che chiunque ne abbia interesse possa fare eventuali opposizioni. Con la pubblicazione di matrimonio viene accertata l'insussistenza di impedimenti al matrimonio.
Trascorsi almeno 11 giorni dalla pubblicazione il Comune elaborerà il certificato di pubblicazione del matrimonio, necessario per sposarsi. Il matrimonio potrà essere celebrato entro 180 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto, trascorsi i quali la procedura verrà considerata scaduta e occorrerà ripresentare la domanda..
Le pubblicazioni di matrimonio sono obbligatorie per i cittadini italiani o stranieri che celebrano il matrimonio in Italia, mentre non lo sono per i cittadini italiani che celebrano il matrimonio all’estero (salvo che le pubblicazioni siano richieste dalle Autorità del Paese straniero di celebrazione del matrimonio).
L'Ufficiale dello Stato Civile rilascia agli sposi, nel caso di matrimonio religioso, il certificato di eseguite pubblicazioni da consegnare al Parroco (in caso di matrimonio celebrato con rito cattolico) o l'autorizzazione al matrimonio da consegnare al Ministro di Culto (in caso di matrimonio celebrato con altri riti acattolici).
Mentre nel caso di matrimonio con rito civile da celebrarsi in altro Comune italiano, si trasmette d'ufficio l'atto di “delega” a favore del Sindaco del Comune prescelto.